19 marzo 2009

Coccodè???

Mamme colleghe parlano dei loro bimbi piccoli. Collegadispagnolo: “Il mio ripete sempre: “checcodè”…?” Penso si tratti di una non inusuale imitazione del verso della gallina, uno dei tipici passatempi che […]

18 marzo 2009

Ti voglio bene… ma siamo sicuri?

Dopo una lunga lezione dedicata alla fenomenologia dell’amicizia della settimana scorsa oggi Alunnasorrisoradioso mi si avvicina, felice… Io avevo semplicemente spiegato che alla base di ogni relazione vitale, anche quando […]

17 marzo 2009

Mutazioni e integrità

Di giorno in giorno le “mutazioni” dei miei alunni sono piuttosto evidenti, con il conseguente scombussolamento interiore e lo specchio che può diventare un’ossessione. Ma in fondo lo specchio, di […]

14 marzo 2009

La Casa di Piccoli Cubi

Quando la casa è la rappresentazione fisica di una vita. Malinconico, ma bellissimo.

8 marzo 2009

Guardami

Guardami. ho paura. Di cosa? della verità Guardami… Cosa vedi? me stesso. E hai paura? sì. Guardami ancora… Cosa vedi? me stesso. E basta? me stesso… amato. E hai paura? […]

6 marzo 2009

Virtuale VS Reale?

Avverto una diffusa paura negli adulti di fronte a strumenti come la chat e Facebook. Vengono spesso bollati come strumenti di fuga dalla realtà. Il virtuale diventa presto sinonimo di […]

3 marzo 2009

Lo sai che…

…mentre stai perdendo tempo a leggere questo post c’è un amico o un’amica che ha bisogno di te, fosse anche solo una telefonata. Sì, proprio così. Sicuramente già sta affiorando […]

27 febbraio 2009

E tu hai carattere?

ps. prof 2.0 è a Trieste per una conferenza e per vedere la città, per la prima volta. Ci si rivede sabato o domenica. Prof 2.0 ha il fiato corto, […]

25 febbraio 2009

Lo strano caso di Ogni Uomo

Un film che vale la pena vedere. Un racconto di Fitzgerald che vale la pena leggere. Mi sono sempre chiesto – e la lunga malattia di mia nonna ha approfondito […]

23 febbraio 2009

Carnevale da Tiffany

Vedendo qua e là maschere, mi è tornata in mente questa indimenticabile scena di un indimenticabile film. Quando per raccontare un corteggiamento bastavano due maschere di plastica… E c’era lei…