2 febbraio 2021

Ultimo banco 65. Qualcosa di personale

Nel primo giorno di scuola «in presenza» ho ascoltato i miei studenti del secondo anno sui Promessi Sposi. Il romanzo più odiato dagli italiani può avere un effetto sorprendente anche […]

19 gennaio 2021

Ultimo banco 63. Tristezza mezza bellezza

Chi conosce la montagna sa che camminare in cresta è tanto bello quanto vertiginoso: ci si sente abbracciati dal panorama e padroni dell’orizzonte, ma stare sospesi tra due voragini è […]

5 gennaio 2021

Ultimo banco 61. L’anno che verrà

Qualche giorno fa, al risveglio, la casa galleggiava in una luce lattiginosa. I tetti, i rami, le macchine erano di un’unica silenziosa consistenza: nevicava da ore. La neve è una […]

29 dicembre 2020

Ultimo banco 60. Attaccati alla vita

«Non ho voglia di tuffarmi in un gomitolo di strade. Ho tanta stanchezza sulle spalle. Lasciatemi così come una cosa posata in un angolo e dimenticata. Qui non si sente […]

9 dicembre 2020

Ultimo banco 57. Avvento

«Quando una festa si avvicina, gli uomini si preparano per celebrarla, ognuno a modo suo. Ce ne sono molti e anche Benedikt aveva il proprio, che consisteva in questo: se il tempo lo permetteva, […]

19 novembre 2020

Ultimo banco 54. In sicurezza

«Mettere in sicurezza», una delle espressioni più abusate in questi tempi, adatta a impianti e apparecchiature, è ora, ahimè, usata per le persone, con esiti spesso opposti: «mettere insicurezza». Perché più vogliamo […]

11 novembre 2020

Ultimo banco 53. In presenza

In questi tempi «da remoto» (che è pur sempre, dal latino, il participio di rimuovere) il discrimine tra assenza e presenza è il corpo. Ma che cosa significa davvero «in […]

27 ottobre 2020

Ultimo banco 51. Demoralizzati

«“Sono colpevole di omicidio!”. Ora fu lei a guardarlo adirata: “Perché dici certe stupidaggini?”. “Ma è la verità”. “Non esiste la parola colpevole! Lo sai benissimo anche tu. Sono sempre le circostanze che determinano […]

20 ottobre 2020

Ultimo banco 50. Il parcheggio

Si dice che la realtà se non ci fosse bisognerebbe inventarla. Inventare viene dal latino invenire: trovare. Direi quindi piuttosto che la realtà se non ci fosse (o venisse mascherata dagli […]

13 ottobre 2020

Ultimo banco 49. Respirare meglio

«La sua inconfondibile voce poetica che con l’austera bellezza rende universale l’esistenza individuale». Questa la motivazione con la quale gli accademici svedesi hanno assegnato il Nobel per la letteratura alla settantasettenne […]