2 febbraio 2021

Ultimo banco 65. Qualcosa di personale

Nel primo giorno di scuola «in presenza» ho ascoltato i miei studenti del secondo anno sui Promessi Sposi. Il romanzo più odiato dagli italiani può avere un effetto sorprendente anche […]

12 gennaio 2021

Ultimo banco 62. Avere un’anima

A ricordarci che abbiamo un’anima ci pensano i cartoni animati. Soul, film Disney-Pixar di Natale, ha invaso gli schermi di coloro che, chiusi in casa e in cerca di leggerezza, […]

29 dicembre 2020

Ultimo banco 60. Attaccati alla vita

«Non ho voglia di tuffarmi in un gomitolo di strade. Ho tanta stanchezza sulle spalle. Lasciatemi così come una cosa posata in un angolo e dimenticata. Qui non si sente […]

16 dicembre 2020

Ultimo banco 58. Il pranzo di Natale

«Dobbiamo stabilire il menù di Natale». Era una battuta classica nella mia famiglia, pronunciata nei momenti meno adatti: il 26 dicembre quando ci stavamo ancora riprendendo dalle fatiche culinarie del […]

9 dicembre 2020

Ultimo banco 57. Avvento

«Quando una festa si avvicina, gli uomini si preparano per celebrarla, ognuno a modo suo. Ce ne sono molti e anche Benedikt aveva il proprio, che consisteva in questo: se il tempo lo permetteva, […]

2 dicembre 2020

Ultimo banco 56. Il bandito e il campione

«È uno di quei rari atleti che sembrano dispensati dalle leggi della fisica. Di questa categoria fanno parte una mezza dozzina di esempi, una specie di geni, o mutanti, o […]

25 novembre 2020

Ultimo banco 55. In sospeso

«Non ero pronto», così mi ha detto un amico, che è come un fratello e che ha perso il padre qualche giorno fa. E chi può essere pronto, amico mio? […]

19 novembre 2020

Ultimo banco 54. In sicurezza

«Mettere in sicurezza», una delle espressioni più abusate in questi tempi, adatta a impianti e apparecchiature, è ora, ahimè, usata per le persone, con esiti spesso opposti: «mettere insicurezza». Perché più vogliamo […]

11 novembre 2020

Ultimo banco 53. In presenza

In questi tempi «da remoto» (che è pur sempre, dal latino, il participio di rimuovere) il discrimine tra assenza e presenza è il corpo. Ma che cosa significa davvero «in […]

27 ottobre 2020

Ultimo banco 51. Demoralizzati

«“Sono colpevole di omicidio!”. Ora fu lei a guardarlo adirata: “Perché dici certe stupidaggini?”. “Ma è la verità”. “Non esiste la parola colpevole! Lo sai benissimo anche tu. Sono sempre le circostanze che determinano […]