20 aprile 2008
Educazione & Media
Un bimbo di 3-4 anni folleggia durante, facendo impazzire la mamma, che cerca di sedarlo con sussurri, promesse, sorrisi. Ma è tutto inutile. Il bimbo si lamenta perchè vuole andare via. Ad un tratto la mamma sbotta e stizzita gli dice:
– Se non la smetti non ti permetto di vedere i cartoni animati!
Il figlio si blocca un attimo. Sembra avere incassato il colpo. Poi esclama candido:
– Se non andiamo via io non ti faccio vedere il grande fratello e a papà la partita.Non fa una grinza. Il bimbo educa i genitori attraverso i media…
Non ci credo!
Questo è il livello di ragionamento mentale a cui i media rischiano di portarci.
E’ davvero un miracolo che nonostante ciò la gente continui ad andare alla S. Messa.
Charles
Certo che se il bambino ha pensato di poter usare quella minaccia come arma di ricatto, vuol dire proprio che siamo messi male in quanto a capacità dei genitori di farsi modello educativo per i figli!
Anonimo sconcertato.
Che dialogo surreale!!!…Finchè il mezzo educativo più usato sarà il ricatto penso che difficilmente i figli potranno imparare qualcosa di costruttivo per la loro crescita…Beh almeno il bambino guarda dei sani cartoni….!!!
Paola
I bambini. se li ascoltassimo più spesso…
E’ vero!
Ascoltare i bambini, con la loro semplicità e innocenza, molto spesso con espressioni schiette riescono a farti vedere la realtà sotto punti di vista che non avevi mai considerato prima.