Ho quasi tredici anni. Ho appena finito di leggere “Bianca come il latte rossa come il sangue”.
Mi piacerebbe diventare scrittrice… ma non riesco a scrivere una cosa che io riesca a portare avanti e che mi piaccia veramente.
Lei è già innamorato della realtà, io provo ad innamorarmi di lei anche se a volte non è poi così facile.
Lei mi ha fatto innamorare di Leo, di Beatrice, di Silvia, del Sognatore, di “Fin”…
Le pagine del suo libro sono pagine di vita. Sono pagine di realtà.
Anch’io voglio riuscire a scrivere delle cose che siano realtà… ha qualche consiglio per me?
Grazie per aver scritto la storia di Leo. Grazie.
E… aspetto altre pagine da sfogliare.
Caro sognatore…
l’amore fa male. Molto male. Ha fatto male a Leo e ha fatto male a me.
Io intendo… l’amore verso un ragazzo (nel mio caso) o verso una ragazza (nel suo, forse, di caso e in quello di Leo).
L’amore verso la mia famiglia e i miei amici, verso la vita, verso Il Tanto Incomprensibile Fin… quell’amore non fa schifo, è meraviglioso!
Non è facile da capire… se una persona non ricambia il tuo amore quello fa male, ma se una persona finge di ricambiare il tuo amore, quando poi si stufa e sparisce, lì fa ancora più male. Ecco, a me fa ancora più male.
Caro sognatore… la devo ringraziare, faccio fatica in questi giorni, ma quello che lei scrive mi fa venire voglia di andare avanti comunque.
Oggi posso dire di “aver vissuto”. Oggi è partito tutto male, ma è finito tutto abbastanza bene. Perchè? Credo perchè vivo con una Certezza che lei ha contribuito a mettermi dentro.
E… un’ultima cosa: sono un po’ combattuta nel senso che ho dentro 2 persone diverse, ma io sono e devo essere una! C’è una parte di me che è la brava ragazzina che va bene a scuola, vuole bene ai suoi genitori e tutto il resto… C’è una parte di me che è trasgressiva, che vuole scappare, prendere un treno e dimenticare tutto, farsi un piercing un tatuaggio, colorare i capelli e farsi le treccine o i rasta…
Mi capisce? Lei che è un Sognatore, mi capisce?
Mi sento tanto un Leo in questi giorni.
Però un Leo come all’inizio del libro, quando arriva il supplente e lui per fare il figo lo contrasta, gli va contro.
Diciamo pure che non ho proprio uno come lei davanti, da contrastare. E anche se volessi farlo non ci riuscirei perchè la mia parte di brava ragazza vincerebbe su quella di teen-ager priva di scrupoli.
Caro Sognatore, la prego mi risponda. Capisco che lei non ha tutta la vita per rispondere a una tredicenne piena di domande, ma io ho bisogno di lei. Delle sue parole.
Bella la copertina….ma B E L L I S S I M O il libro! Sta facendo il giro del mondo xD
Sono sicura che il suo libro farà il giro del mondo,
è talmente bello che non può essere altrimenti 🙂
Ho quasi tredici anni. Ho appena finito di leggere “Bianca come il latte rossa come il sangue”.
Mi piacerebbe diventare scrittrice… ma non riesco a scrivere una cosa che io riesca a portare avanti e che mi piaccia veramente.
Lei è già innamorato della realtà, io provo ad innamorarmi di lei anche se a volte non è poi così facile.
Lei mi ha fatto innamorare di Leo, di Beatrice, di Silvia, del Sognatore, di “Fin”…
Le pagine del suo libro sono pagine di vita. Sono pagine di realtà.
Anch’io voglio riuscire a scrivere delle cose che siano realtà… ha qualche consiglio per me?
Grazie per aver scritto la storia di Leo. Grazie.
E… aspetto altre pagine da sfogliare.
L’unico consiglio è: leggi, leggi, leggi, scrivi, scrivi, scrivi. Tutti i giorni. Ma soprattutto: vivi, vivi, vivi. Tutti i giorni!
lo farò. grazie prof!
caro Sognatore,
le rivelerò un segreto: l’amore fa schifo.
Lei mi hai detto di vivere. IO CI HO PROVATO.
Ma se l’amore fa schifo come si fa a vivere?
Fino a ieri non pensavo tutto ciò. Oggi ho cambiato idea. Lei che può continui ancora a sognare. Il mio è un giardino senza fiori.
Teresa, vuoi risolvere tutto in 24 ore?
in che senso “vuoi risolvere tutto in 24 ore”???
Caro sognatore…
l’amore fa male. Molto male. Ha fatto male a Leo e ha fatto male a me.
Io intendo… l’amore verso un ragazzo (nel mio caso) o verso una ragazza (nel suo, forse, di caso e in quello di Leo).
L’amore verso la mia famiglia e i miei amici, verso la vita, verso Il Tanto Incomprensibile Fin… quell’amore non fa schifo, è meraviglioso!
Non è facile da capire… se una persona non ricambia il tuo amore quello fa male, ma se una persona finge di ricambiare il tuo amore, quando poi si stufa e sparisce, lì fa ancora più male. Ecco, a me fa ancora più male.
Caro sognatore… la devo ringraziare, faccio fatica in questi giorni, ma quello che lei scrive mi fa venire voglia di andare avanti comunque.
Oggi posso dire di “aver vissuto”. Oggi è partito tutto male, ma è finito tutto abbastanza bene. Perchè? Credo perchè vivo con una Certezza che lei ha contribuito a mettermi dentro.
E… un’ultima cosa: sono un po’ combattuta nel senso che ho dentro 2 persone diverse, ma io sono e devo essere una! C’è una parte di me che è la brava ragazzina che va bene a scuola, vuole bene ai suoi genitori e tutto il resto… C’è una parte di me che è trasgressiva, che vuole scappare, prendere un treno e dimenticare tutto, farsi un piercing un tatuaggio, colorare i capelli e farsi le treccine o i rasta…
Mi capisce? Lei che è un Sognatore, mi capisce?
Mi sento tanto un Leo in questi giorni.
Però un Leo come all’inizio del libro, quando arriva il supplente e lui per fare il figo lo contrasta, gli va contro.
Diciamo pure che non ho proprio uno come lei davanti, da contrastare. E anche se volessi farlo non ci riuscirei perchè la mia parte di brava ragazza vincerebbe su quella di teen-ager priva di scrupoli.
Caro Sognatore, la prego mi risponda. Capisco che lei non ha tutta la vita per rispondere a una tredicenne piena di domande, ma io ho bisogno di lei. Delle sue parole.
GRAZIE