Zibaldino domenicale
“Ed ecco un’altra cosa che può sembrare strana, ma che è vera: nella trincea quotidiana in cui si svolge l’esistenza degli adulti non c’è posto per una cosa come l’ateismo. Non è possibile non adorare qualche cosa. Tutti credono.La sola scelta che abbiamo è su che cosa adorare. E forse la più convincente ragione per scegliere qualche sorta di dio o una cosa di tipo spirituale da adorare è che praticamente qualsiasi altra cosa in cui crederete finirà per mangiarvi vivo.
Se adorerete il denaro o le cose, se a queste cose affiderete il vero significato della vita, allora vi sembrerà di non averne mai abbastanza. È questa la verità.
Adorate il vostro corpo e la bellezza e l’attrazione sessuale e vi sentirete sempre brutti. E quando i segni del tempo e dell’età si cominceranno a mostrare, voi morirete un milione di volte prima che abbiano ragione di voi.
Adorate il potere, e finirete per sentirvi deboli e impauriti, e avrete bisogno di avere sempre più potere sugli altri per rendervi insensibili alle vostre proprie paure.
Adorate il vostro intelletto, cercate di essere considerati intelligenti, e finirete per sentirvi stupidi, degli impostori, sempre sul punto di essere scoperti […]”
David Foster Wallace, Questa è l’acqua, Einaudi
fantastico
Puoi dirlo!
Ringrazio Dio per averci donato una persona speciale come il prof. D’Avenia. Se i professori fossero tutti come lui, la scuola avrebbe risolto più della metà dei suoi problemi! E la maggior parte dei ragazzi, Amerebbe la scuola. Francesca